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L´Intolleranza

L´Intolleranza

Dopo la caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell’impero sovietico, il mondo intero esultò per la fine delle contrapposizioni tra potenze “Comunismo contro Capitalismo” e l’instaurarsi di una globalizzazione imperniata sulla pace tra i popoli con opportunità economiche e sociali per tutti.
Si aprì una nuova fase con nuove iniziative e notevoli investimenti specie nell’Est dell’Europa, si avviò altresì un nuovo modo di gestire i rapporti tra gli uomini, popoli e nazioni. Non più guerre, il trionfo della pace, fratellanza tra i popoli, superamento ed accettazione delle diversità.
Purtroppo oggi assistiamo con sgomento al ritorno dell’Intolleranza come metodo per regolare i rapporti tra gruppi e popoli con una ferocia che ha superato ogni limite, l’odio più nefasto prevale su ogni cosa, con la volontà di distruggere ed uccidere.
Ritorna l’Intolleranza che prevarica il buon senso e gestisce i rapporti non con la ragione ma con la forza. Ritorna e prevale l’avversione e l’intolleranza razziale e religiosa, la supremazia economica, l’accaparramento delle risorse  e un nuovo modo di fare politica: SUPREMATISTI contro le DEMOCRAZIE.
Il più forte su i più deboli, i più ricchi su i più poveri, i bianchi su i neri.
Giornalmente in televisione ci vengono mostrate immagini di gente che fugge dalla povertà, dalla fame, dalle persecuzioni, dalle malattie, uomini, donne e tantissimi bambini che cercano accoglienza umanitaria che spesso non trovano, migranti che ci appaino diversi e una minaccia ai nostri interessi. L’egoismo ci fa perdere l’umanità e non ci fa cogliere le opportunità di avere gente giovane in una Europa con poche nascite e molte persone anziane.
Basterebbe dare uno sguardo al passato verso l’Africa ai tempi delle deportazioni dei neri da adibire come schiavi nei lavori più pesanti, essi sono stati mortificati, abusati e maltrattati, ma non c’è alcun dubbio che hanno creato con il loro lavoro sviluppo e ricchezza negli USA .
Oggi purtroppo assistiamo ad una rinascita violenta sia di un intollerabile razzismo, sia di un tentativo di ripristinare governi totalitari, il ritorno del passato:  antisemitismo verso il popolo ebraico perseguitato da un cieco e sconsiderato odio; nel mondo Arabo dove perdura una guerra senza fine fratricida tra Sunniti e Sciiti; integralisti musulmani che hanno scatenato guerre contro i Cristiani e contro i musulmani moderati.
Ma ciò che più inquieta è l’attuale guerra tra la Russia e l’Ucraina. Questo tentativo di sottomettere da parte della Russia un Paese Sovrano, con ferocia, morte e distruzione totale d’intere città, senza distinzione tra civili e soldati, potrebbe provocare l’allargamento del conflitto con conseguenze disastrose al mondo intero. Paesi con Governi Sovranisti, contro i Paesi con Governi con Democratici.

Il mio augurio è che invece di allargare la guerra, si possono allargare i tavoli dove sedersi tutti insieme si possa ristabilire la pace e la fratellanza tra i popoli.
NON PIÙ INTOLLERANZA.

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