La promozione della lingua italiana e del rapporto con gli italiani all’estero
Durante il discorso di insediamento alla Camera del 25 Ottober 2022, La neopremier ha parlato (brevemente) anche del lavore della cultura in Italia e all’ Estero. Ecco in che termini.
In chiusura dell’inciso dedicato allo sviluppo della cultura del Paese – che a differenza di temi percepiti come più urgenti, dalle migrazioni al reddito di cittadinanza, non è stata oggetto di indicazioni più precise sul relativo metodo di attuazione – la premier ha aggiunto che bisogna “tornare a puntare sul valore strategico dell’italianità vuol dire anche promuovere la lingua italiana all’estero e valorizzare il legame con le comunità italiane presenti in ogni parte del mondo, che sono parte integrante della nostra“. Starà ora alla nuova guida del Ministero della Cultura, che si riconferma nel nome e nella presenza di portafoglio, Gennaro Sangiuliano applicare questa (ancorché piuttosto vaga, retorica, per certi versi supera) agenda, raccogliendo l’eredità del ministro uscente Dario Franceschini.